Le posizioni invertite sono quelle in cui il bacino è posto sopra le spalle. In questi asana sperimentiamo una prospettiva differente di ciò che ci circonda, osservare le cose al contrario ci aiuta a cambiare punto di vista, aiutandoci a prendere consapevolezza delle nostre paure per pian piano superarle.
Ci concentreremo sul respiro, elemento che sta alla base per la buona riuscita di qualsiasi asana, associato alla stabilizzazione dei muscoli della colonna vertebrale, delle spalle e all’attivazione dei muscoli addominali.
Per riuscire a mantenere una posizione a testa in giù è fondamentale capire quali muscoli devono essere ingaggiati, lavorare sulla mobilità articolare, capire dove sentire il peso e, soprattutto, imparare a fidarci di noi stessi!!
Anche a livello energetico durante lo svolgimento ci accorgeremo di cambiamenti: una stimolazione profonda che permette all’energia dei chakra inferiori del corpo di fluire verso quelli superiori più velocemente, dandoci benefici, tra cui una maggiore concentrazione e chiarezza mentale, sensazione e aumento della forza interiore e della fiducia. Ognuno può far proprie queste nuove sensazioni per l’ascolto e per la propria crescita nel percorso di conoscenza ed evoluzione di sé.
Un grande maestro di riferimento dell’Hatha Yoga, Satyananda Saraswati, diceva:
” Le posizioni invertite migliorano la qualità della concentrazione, raffinano la consapevolezza e la rendono capace di accedere a livelli inesplorati della mente.”
Vi aspettiamo!